Smart Working: privacy e sicurezza grazie ai certificati digitali
Lo Smart Working, vale a dire la capacità di lavorare al di fuori dell’ufficio utilizzando gli strumenti digitali, ora più che mai si trova al centro dell’attenzione mediatica. Infatti, se da una parte consente di rispettare le misure restrittive legate al Covid-19, dall’altra da continuità al business delle imprese.
Secondo i dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano (opens in a new tab) sullo Smart Working, nel 2019 i “lavoratori agili” erano circa 570 mila. Nelle ultime settimane questa cifra è aumentata di 4-5 volte, con numeri destinati a salire.
Lavorare da casa deve essere quindi realizzabile in maniera semplice e veloce, soprattutto per le piccole e medie imprese meno attrezzate su questo fronte, senza trasformare le persone in esperti informatici.
Utilizzare le applicazioni aziendali in sicurezza grazie al certificato digitale
Un certificato digitale è un documento per computer che permette di riconoscere l’identità di un utente in una rete telematica, salvaguardando la privacy del lavoratore e la sicurezza delle applicazioni aziendali.
Proprio a questo proposito abbiamo deciso di rendere disponibile gratuitamente la nostra Suite SmartWorking. In questo modo le aziende avranno a disposizione uno strumento in grado di coniugare controllo, fruibilità, semplicità e sicurezza nell’erogazione delle applicazioni.
Il tutorial che abbiamo realizzato permetterà di creare ed utilizzare un certificato digitale direttamente sul proprio browser, in soli due minuti.
Con lo stesso certificato si può lavorare anche da mobile o su qualsiasi altra piattaforma, sfruttando la standardizzazione Internet e non le particolarità che richiedono installazioni aggiuntive sui posti di lavoro.
Come creare e utilizzare il certificato digitale
Se la tua azienda lavora con applicazioni WEB come SAP o SIEBEL ma anche infrastruttura come VMware o altre applicazioni che utilizzano un browser, è sufficiente un qualsiasi personal computer, tablet o mobile per accedere alle applicazioni aziendali esattamente come si accede a YouTube o Facebook, direttamente con il tuo browser da casa o mobile.
Con un semplice click carichi il certificato digitale sul browser e ti colleghi direttamente alle applicazioni. I dati aziendali e i dati personali sono salvaguardati per lavorare nella più completa privacy.
I vantaggi
Nessuna installazione sul device
Non è necessario cambiare nulla sul device dell’utente. Ci si può collegare con qualsiasi browser come ad esempio Chrome, Internet Explorer, Edge, Firefox, Opera e alla richiesta, confermare l’utilizzo del certificato digitale.
Dati aziendali al sicuro
Tutti i dati aziendali sono al sicuro perché il collegamento è effettuato tramite browser. Anche se il device è infetto da Virus o Malware questi non vengono propagati alle infrastrutture con possibile compromissione dei dati aziendali.
Privacy degli operatori
Il device con cui ci si collega per lavorare, può contenere video, foto e dati di tipo personale. Nessuno di questi dati viene minimamente condiviso, anche involontariamente, con gli altri colleghi.
Come orientarsi? La dimensione aziendale è il parametro
La soluzione Oplon SmartWorking suite è altamente scalabile e permette di organizzare da casa, in brevissimo tempo, le attività che prima si svolgevano in ufficio. In questo modo si agevolano le operazioni lavorative che consentano l’accesso da remoto. A tal proposito la nostra offerta si tara sul dimensionamento e grandezza dell’impresa: dalle PMI sino alle grandi aziende.
Il servizio alle aziende è la nostra misura
Tre passi per lavorare in tutta sicurezza, da casa
1. Setup
Il setup è l’operazione di importazione delle virtual appliance nell’infrastruttura dell’azienda. La Virtual appliance vedrà da una parte Internet e dall’altra la rete aziendale. Nessuno senza un certificato emesso direttamente dall’azienda potrà accedere alle applicazioni aziendali. 2. Intestazione dei certificati
Attraverso l’interfaccia WEB della Virtual Appliance è sufficiente indicare il nome e cognome dell’operatore per intestare gratuitamente un certificato. È un’operazione semplicissima. Si possono inserire anche altri dati non obbligatori come l’unità operativa, il luogo di emissione e la data di scadenza.
3. Spedizione e-mail
Una volta intestati i certificati, è sufficiente spedirli via e-mail ai collaboratori perché questi, dopo aver aperto l’allegato con un click, comincino a lavorare con il loro browser.
Smart Working
Il lavoro da casa o in mobilità non è mai stato così semplice, in una parola Smart! Per affrontare le nuove dinamiche servono nuovi strumenti e capacità di innovazione.